Il 18 luglio 2000 nasceva, grazie ad una geniale e decisamente pazza intuizione del Direttorissimo Vittorio Feltri, Libero. Un quotidiano letteralmente fuori dagli schemi, irriverente, apparentemente senza regole, infatti sta sulle balle alla maggior parte delle persone che, però, è stato capace di crearsi un pubblico (probabilmente di svitati come chi ci lavora) di affezionati che lo seguiranno fino alla morte (che non ci sarà perché Libero è immortale e quindi lo seguiranno all'infinito). Fatevene una ragioni Pd e M5S e anche i Destri mettiamoci và , nonostante tutti i vostri scongiuri Libero continuerà a rompere le balle. Di nuovo auguri a Libero e a tutta la Redazione.
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