di @MarcoBazz92
“Il nostro rapporto è teso. Uno dei miei errori più grandi è stato lasciar loro la maggior parte del mio patrimonio prima della mia morte. Non capiscono che è tutto un dono e non apprezzano il valore della mia generosità “.
Così si è espresso Reinhold Messner qualche giorno fa in un’intervista sul Corriere della Sera.
A quanto pare Messner da padre amorevole e che tiene ai propri figli, 4, sembra abbia deciso di aiutarli cedendo loro parte dei suoi averi ancor prima di andare al creatore. Direte voi, questi ragazzi devono essere fortunati, oltre ad avere un papà amorevole, hanno anche un genitore che è riuscito ad aiutarli economicamente, rendendo, s’immagina, la loro giovinezza e la loro esistenza un po’ più agevole. Dalle parole lette sul Corrierone sembra però che ai figli la cosa non sia piaciuta molto e, a quanto pare, sembra pure che in qualche modo lo abbiano fatto sapere al padre se è arrivato ad esprimersi con quelle parole.
Insomma pare che la riconoscenza dei piccoli Messner si sia persa nelle vallate Altoatesine e, come spesso capita alle nuove generazioni, non ci sia più il rispetto per quegli adulti, quegli anziani, che tanti sacrifici hanno fatto per far crescere nel miglior modo possibile i propri figli o nipoti. Penso che a Reinhold si sia stretto il cuore a pronunciare quelle parole, ma essendo uomo di montagna sincero ed impetuoso, ha fatto benissimo a far sapere alla sua discendenza come la pensa. Vecchio si, ma non rimbambito.
A proposito Messner festeggierà i suoi 80 anni in un rifugio di montagna a 2000 metri in compagnia solamente della sua compagna, che ha una quarantina di anni in meno di lui. Alla faccia di quegli ingrati dei suoi figli.
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